Si è conclusa con sei prove regolarmente disputate la quinta tappa del circuito Volvo Cup, organizzata ad Alghero grazie al supporto della Regione Sardegna e Sardegna Turismo.
Il vento da sud che questa mattina ha svegliato la Riviera del Corallo ha dato il giusto ritmo a Stenghele, campionessa indiscussa della tappa. La categoria Laser SB3 premia l’armatore Negri e la scelta del tattico Chicco Fonda si è rivelata l’asso nella manica da sfruttare nel circuito. Ottimo lavoro del timoniere Roberto Caresani che ha saputo manovrare in maniera egregia l’SB3, nel percorso a bastone antistante la passeggiata algherese. Le condizioni meteo di questa seconda giornata di regate hanno fatto emergere le eccezionali caratteristiche del monotipo progettato da Tony Castro.
“L’aria da sud pieno di questa mattina ha permesso di regatare al meglio – racconta il presidente del comitato di regata Fabio Barrasso - Il vento, che ha raggiunto i 10/12 nodi ci ha obbligato ad ha necessitato aggiustamenti di percorso. E’ stata senza dubbio una gara appassionante, con manovre belle tirate e agguerrite. C’è stato qualche richiamo individuale per partenze anticipate, ma nessuna squalifica. Sicuramente è stata una gara fisica che ha fatto emergere i valori in campo; comunque belle performance da parte di tutti”, conclude il presidente del Comitato di Regata Fabio Barrasso. Le prestazioni delle quindici barche in gara hanno confermato i risultati delle prime tre prove. Dopo il Laser marchigiano Stenghele, che guida la classifica, la Bravi Thytronic di Vincenzo Graciotti mantiene il suo secondo posto seguita dall’Alghero Giorico Hotels. “Quella di oggi è stata una regata difficile – racconta Giuseppe Sotgiu, tailer del gennaker dell’Alghero - il campo era molto più a terra rispetto a ieri, però il vento più fresco ha migliorato le prestazioni. C’è stata un’ottima comunicazione con il comitato di regata. Il risultato ottenuto ci soddisfa molto, ma sarà difficile mantenere la terza posizione all’interno della classifica nazionale, ad ogni modo ci daremo da fare fino all’ultimo”.
Il vento da sud che questa mattina ha svegliato la Riviera del Corallo ha dato il giusto ritmo a Stenghele, campionessa indiscussa della tappa. La categoria Laser SB3 premia l’armatore Negri e la scelta del tattico Chicco Fonda si è rivelata l’asso nella manica da sfruttare nel circuito. Ottimo lavoro del timoniere Roberto Caresani che ha saputo manovrare in maniera egregia l’SB3, nel percorso a bastone antistante la passeggiata algherese. Le condizioni meteo di questa seconda giornata di regate hanno fatto emergere le eccezionali caratteristiche del monotipo progettato da Tony Castro.
“L’aria da sud pieno di questa mattina ha permesso di regatare al meglio – racconta il presidente del comitato di regata Fabio Barrasso - Il vento, che ha raggiunto i 10/12 nodi ci ha obbligato ad ha necessitato aggiustamenti di percorso. E’ stata senza dubbio una gara appassionante, con manovre belle tirate e agguerrite. C’è stato qualche richiamo individuale per partenze anticipate, ma nessuna squalifica. Sicuramente è stata una gara fisica che ha fatto emergere i valori in campo; comunque belle performance da parte di tutti”, conclude il presidente del Comitato di Regata Fabio Barrasso. Le prestazioni delle quindici barche in gara hanno confermato i risultati delle prime tre prove. Dopo il Laser marchigiano Stenghele, che guida la classifica, la Bravi Thytronic di Vincenzo Graciotti mantiene il suo secondo posto seguita dall’Alghero Giorico Hotels. “Quella di oggi è stata una regata difficile – racconta Giuseppe Sotgiu, tailer del gennaker dell’Alghero - il campo era molto più a terra rispetto a ieri, però il vento più fresco ha migliorato le prestazioni. C’è stata un’ottima comunicazione con il comitato di regata. Il risultato ottenuto ci soddisfa molto, ma sarà difficile mantenere la terza posizione all’interno della classifica nazionale, ad ogni modo ci daremo da fare fino all’ultimo”.